L'articolo 63-bis del decreto legge 25 giugno 2008 n. 112 ha riconosciuto al contribuente, per l'anno finanziario 2009, la facoltà di destinare una quota pari al cinque per mille dell'Irpef, anno di imposta 2008, a sostegno delle attività sociali svolte dal comune di residenza. Analoga facoltà è stata confermata da altre disposizioni di legge per le dichiarazioni dei redditi relative ai periodi di imposta successivi.
Il Comune è tenuto, entro un anno dalla ricezione delle somme se superiori a Euro 20.000, all'invio al Ministero dell'Interno di un apposito rendiconto dal quale risulti, anche a mezzo di una relazione illustrativa, in modo chiaro e trasparente la destinazione di quanto ricevuto dal contribuente.